Art performing festival a Napoli per la seconda edizione

ARTPERFORMINGFESTIVAL SECONDA EDIZIONE

MART femminile/madre terra/mediterraneo – un festival in movimento che parte dal basso per proporre le emergenti forze creative dell’arte

Festival di arti performative

Dopo la prima edizione dal 18 giugno al 18 luglio 2016   si parte con la seconda, dal 7 luglio al 7 agosto 2017 Da Castel dell’Ovo alla città metropolitana.

Il mondo femminile attivo nell’arte contemporanea con progetti coraggiosi e rispetto delle radici, consce del compito assegnato e della multidisciplinarietà di cui sono dotate. Il Mediterraneo e le sue protagoniste, inserite negli scenari di un unicum millenario come Napoli. Alla seconda edizione il festival pone l’accento sulle opportunità espressive e i concept che muovono il fare di artiste e artisti che hanno dimostrato di incidere nella storia contemporanea.

Mostre/performances/video/musica/sperimentazioni/

Come verranno utilizzati i fondi

I fondi richiesti verranno utilizzati per organizzare il festival e saranno utilizzati per le spese organizzative.

Tutte le risorse raccolte saranno utilizzate per la realizzazione della seconda edizione dell’ Artperformingfestival

Il progetto prevede una spesa complessiva di 150.000,00 euro ma qui su questa piattaforma cerchiamo di recuperare con l’apporto di quanti vorranno, l’autonomia dalle amministrazioni pubbliche, come è stato per la prima edizione realizzata con una rete di contributi di circa 60.000 euro tra cambi merci e contanti.

Chiunque parteciperà avrà diritto ad una foto di performance di artisti presenti al Festival che è anche il primo che in Italia si propone con un cartellone di 15 giorni.

Va ricordato a chi contribuisce che la data di attuazione del festival sarà Luglio 2017

Mostra a Castel dell’Ovo 7 luglio 7 agosto  2017

Festival performances – 14/29 luglio 2017  Napoli e città Metropolitana

Chi c’è dietro al progetto

Gianni Nappa curatore e critico d’arte

Associazione Culturale artperformingfestival – napoli

Artisti indipendenti del circuito underground napoletano

Operatori dell’arte che dal basso costruiscono rete tra realtà diverse

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