Arte casearia, passione cilentana: Noce

Una storia scritta con amore all’insegna della cultura gastronomica campana, con le sue tante tipicità e tradizioni e con i suoi antichi mestieri: è quella di Matteo Noce, tra le icone del Cilento simbolo di qualità, terra generosa e ricca di storia. Dotato di estro creativo, molto professionale ed altrettanto riservato, Matteo Noce può essere definito, con la sua notoria competenza specifica, un esempio di bravura nella lavorazione della mozzarella di bufala. Al suo attivo, un’esperienza lavorativa trentennale, tanto amore per il proprio magnifico territorio. Protagonista di un settore altamente trainante dell’economia cilentana. È il suo “regno” è il posto indicato per chi desidera trascorrere un po’ di tempo piacevolmente, una pausa ristoratrice, in relax. Lo distingue una sicurezza innata, ben conosciuta dai tanti amici e da coloro che hanno avuto modo d’incontrario e apprezzarne anche la calma, caratteristica che fa parte del suo modo di essere, pure in questi giorni in cui il Natale è imminente, “nel bel mezzo di un periodo altamente frenetico in cui è quasi d’obbligo correre per ogni cosa, per lo shopping, per il lavoro o per altre necessità”. La sua crescita è maturata essenzialmente nel rinomato caseificio della Tenuta Vannulo di Paestum, tra le realtà più valide della Campania, tra le massime di un territorio ricco di capacità e gente talentuosa. Andando indietro nel tempo fino agli anni ‘90, troviamo un Matteo Noce per quanto giovanissimo, già determinato e con le idee ben chiare, affascinato allora come oggi da un mestiere artigianale e radicato nella cultura e nelle tradizioni del suo splendido Cilento. Così ha iniziato il suo percorso improntato all’insegna del lavoro e dell’amore per l’arte casearia. Partendo dalla conoscenza delle materie prime, ha conquistato la padronanza dei processi di produzione della mozzarella di bufala, apprendendo le migliori abilità artigianali. Le competenze di Matteo si sono ampliate e perfezionate negli anni, “spaziando con grande dedizione e creatività dalla trasformazione del latte in mozzarella a quella in yogurt, budini, cioccolato”. Racconta: “Ero tanto desideroso di apprendere quell’arte antica che volevo imparare fin da piccolo, di carpirne ogni segreto. Mi ritengo, per questo, una persona fortunata; ho realizzato il mio grande sogno, ossia fare il mestiere che ho sempre amato nella mia terra e nell’azienda che è una vera eccellenza cilentana del settore. Per me i primi giorni di lavoro presso Vannulo rappresentano un ricordo indelebile; ero totalmente affascinato da ogni gesto dei casari già da tempo impegnati nel caseificio e mi adoperavo al massimo per interpretare al meglio i loro insegnamenti.” Oggi Matteo Noce è un apprezzato mastro casaro ed un mastro cioccolatiere, dotato di un invidiabile know-how. Nella vita privata, è uomo e padre felice con una bellissima famiglia, sua moglie Antonella ed i figli Francesca e Pietro costituiscono il suo vanto e lo supportano in armonia da sempre. Rimangono saldi e immutati come i suoi valori, l’entusiasmo e la voglia di fare di Matteo che hanno sempre connotato la sua esistenza, . Non solo: non mancheranno certo novità nel 2025 e annuncia con misurato orgoglio: “vorrei dare un ulteriore contributo alla mia terra di origine che mi ha dato tanto, e per la quale sento di avere in serbo ancora tanta energia positiva: sto lavorando ad alcuni progetti che conto di concretizzare nei prossimi mesi. Per me, sono molto importanti.”

Teresa Lucianelli

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