Il prossimo 3 febbraio presso il Consiglio di Stato a Palazzo Spada si terrà una tavola rotonda sul tema “La forma della città tra diritto, urbanistica e architettura: alla ricerca di un dialogo interdisciplinare. Modererà la tavola rotonda il consigliere Francesco Arzillo, magistrato amministrativo del TAR del Lazio. Il dibattito sarà preceduto dalla presentazione del consigliere Raffaele Greco, Segretario Delegato presso il Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa. L’iniziativa si colloca in ideale prosecuzione del precedente incontro pubblico su “Creatività e forma tra arte e diritto”, svoltosi a maggio dello scorso anno. Dopo aver paragonato produzioni di ambiti differenti per cogliere i nessi che legano la forma del giusto alla forma del bello, con un passo ulteriore si prova a vedere come i diversi saperi disciplinari interagiscano con riferimento allo stesso oggetto: la città. Interverranno sui temi della “forma urbis” e della “città giusta”: l’urbanista Giuseppe Imbesi, professore ordinario a r. di Tecnica Urbanistica alla Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, attento conoscitore della storia e dell’evoluzione della disciplina, sia sotto il profilo teorico sia per le concrete esperienze di pianificazione vissute; il giurista Paolo Urbani, ordinario di Diritto Amministrativo e specialista di diritto urbanistico molto attento agli sviluppi recenti delle tecniche di pianificazione e ai problemi che esse pongono, soprattutto con riferimento ai problemi della perequazione; Franco Purini, professore ordinario di Composizione Architettonica a Roma, uno dei più rinomati architetti italiani, la cui attività professionale è stata costantemente affiancata da una significativa elaborazione di carattere storico e teoretico. In questa sede saranno resi disponibili gli atti del precedente incontro “Creatività e forma”, pubblicati dall’Associazione culturale Cosmec, con l’ausilio dell’Associazione Centrartemediterranea e di iTAM Comunicazione di Iria Cogliani con l’apporto grafico di Sasà Neri. Organizzato dal Segretariato Generale della Giustizia amministrativa, con incarico conferito alla Consigliere Solveig Cogliani, “Arte in Regola” ha l’obiettivo di aprire alla città e al proscenio internazionale il complesso monumentale dei Palazzi Spada Ossoli con le piazze Capo di Ferro e della Quercia, ed il Palazzo Santacroce Aldobrandini, che costituisce la “Cittadella della Giustizia amministrativa” nel cuore di Roma antica, e di farlo divenire il ‘luogo’ di iniziative culturali ed interdisciplinari nel centro storico della città.
Roberto Cristiano