L’assemblea dei soci di Atlantia ha approvato, con il voto favorevole del 99,7% del capitale rappresentato, il progetto di scissione parziale proporzionale di Atlantia in favore della società beneficiaria, interamente posseduta, Autostrade Concessioni e Costruzioni. Lo si legge in una nota di Atlantia, in cui si precisa che all’assemblea ha partecipato il 72,2% del capitale sociale della società.
Ad Autostrade Concessioni e Costruzioni, si legge nella nota, verrà attribuito un compendio costituito da una partecipazione pari al 33,06% del capitale sociale di Autostrade per l’Italia con assegnazione ai soci di Atlantia dell’intero importo dell’aumento di capitale della beneficiaria a servizio dell’operazione di scissione. L’operazione prevede inoltre il conferimento in natura nella beneficiaria, Autostrade Concessioni e Costruzioni, da parte di Atlantia della restante quota di partecipazione pari al 55% del capitale sociale di Aspi e la quotazione in Borsa delle azioni della beneficiaria.
Qualora antecedentemente alla data di efficacia della scissione, ma comunque non oltre il 31 luglio 2021 – ricorda la nota – Atlantia dovesse ricevere un’offerta per l’acquisto dell’intera partecipazione pari all’88% del capitale detenuta in Aspi da parte di Cdp e/o altri investitori, il cda di Atlantia ne valuterà la coerenza con l’interesse sociale e provvederà a una nuova convocazione dell’assemblea, in sede straordinaria, per sottoporre alla medesima l’eventuale revoca della delibera di scissione già assunta.