Il Tesoro ha collocato tutti gli 8,5 miliardi di Bot a 12 mesi (gennaio 2013) nell’asta di oggi con rendimenti in picchiata al 2,735% dal 5,952% dell’ultima asta.
Via XX settembre ha collocato 3,5 miliardi di Bot semestrali con il tasso in netto calo all’1,644% dal precedente 3,251%.
Il Tesoro ha venduto tutti i 12 miliardi di euro di Bot a sei mesi e ad un anno. La domanda per i titoli annuali è risultata in leggero calo rispetto all’ultima asta, 1,47 volte contro 1,92 di dicembre, mentre il rapporto bid-to-cover per i Bot semestrali è salito a 1,85 da 1,7 del collocamento di dicembre.
SPREAD BTP-BUND A 478 PUNTI DOPO BCE – Lo spread Btp-Bund oscilla sui 478 punti base dopo la decisione della Bce di lasciare invariato il costo del denaro. Il rendimento del 10 anni italiano è al 6,62%. L’euro scivola a 1,2740 dollari dopo aver toccato un massimo di seduta di 1,2778.
BORSA MILANO: BRILLANTE (+3%), UNICREDIT +12%, MPS +10%- Si conferma brillante Piazza Affari a metà seduta, con il Ftse Mib in crescita del 3,22% a 15.360 punti. Guidano i rialzi Unicredit (+12,35%), favorita dalla raccomandazione di acquisto di Citigroup, mentre il fondo sovrano kazako Samruk Kazyna ha smentito di avere quasi il 5% della banca come indicato da Il Giornale. In forte crescita anche i diritti sull’aumento di capitale (+46,21%), mentre nel comparto si evidenziano pure Mps (+10,4%), Intesa Sanpaolo (+6,88%) e Banco Popolare (+6,89%). In luce Fonsai (+5,29%) ed il resto della galassia Ligresti, in vista di un impegno di Unipol (+1,43%), che sta valutando una ricapitalizzazione per prendere parte al salvataggio del gruppo. Premafin guadagna il 4,62% e Milano Assicurazioni il 5,29%. Bene Generali (+4,27%), Mediobanca (+7,16%). Acquisti in campo industriale su Fiat (+3,39%) e Finmeccanica (+3,52%), mentre le uniche blue chip in controtendenza rispetto al listino sono Ansaldo Sts (-0,2%) e Atlantia (-1,84%). Fiacca Eni (+0,18%), bene invece Enel (+2,52%) ed A2a (+2,01%).
Fonte: Ansa