L’operaio rimasto folgorato a Quarto d’Asti il 10 agosto scorso è morto ieri sera all’ospedale di Asti, dove era stato ricoverato. Si chiamava Nicholas Colombini, aveva 32 anni e lavorava alla “Gigli e Pacifici”, azienda di Terni impegnata in opere di manutenzione alla A2A di Quarto d’Asti. Aveva una moglie, Anna, e due figli, uno di pochi mesi e l’altro di tre anni. La procura di Asti ha aperto un fascicolo. La segreteria Cisl Asti in seguito alla notizia della morte del giovane operaio ha diramato una nota stampa “Un vero dramma, una notizia che speravamo diversa. Una vita spezzata, una famiglia distrutta e una sconfitta sociale”.
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