“Vorremmo evitare di alimentare polemiche” ma “in merito a società quotate e non solo servirebbe una valutazione più a freddo del linguaggio da usare” ribadisce il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, rispondendo a una domanda sul caso Atlantia-Alitalia: “Proprio per questo non abbiamo intenzione di elevare la polemica con il governo e speriamo che prevalga sempre di più il buon senso e la visione di futuro, ricordando che dietro queste imprese ci sono lavoratori e famiglie”.
Le parole di ieri del vicepremier Luigi Di Maio sul gruppo autostradale compattano sullo stesso fronte anche i sindacati: “Basta con dichiarazioni che rischiano di danneggiare la stabilità di una delle poche aziende solide del Paese” scrivono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti con una posizione unitaria: “Di Maio si occupi invece di risolvere le centinaia di crisi aziendali già in atto, per salvaguardare economia ed occupazione del Paese, come ad esempio Alitalia, che da oltre due anni è in amministrazione straordinaria”.
Ed il premier Giuseppe Conte dal G20 di Osaka dice: rischio fuga degli ivestitori dall’Italia? “Questa è veramente una boutade a cui non rispondo”.