Al Brancaccio di Roma si sogna con ALADIN IL MUSICAL GENIALE. Una grande produzione ricca di effetti speciali, per vivere la magia di un viaggio in Oriente con allegria e spensieratezza.
Già l’ingresso nel foyer proietta lo spettatore in atmosfere suggestive e arabeggianti. Profili di cupole dalle linee morbide, drappi lussuosi, ori e pietre preziose circondano il set della celeberrima lampada con la quale anche il più scettico farà una foto ricordo. Stessa sorte per il tappeto volante e il corner dei desideri dove ci si perderà e ci si commuoverà con i sogni degli altri.
Il cast è molto omogeneo, costituito da artisti di grande livello, a cominciare dalla dolcissima principessa Aisha di Emanuela Rei, Aladin è interpretato da Giovanni Abbracciavento, ballerino poliedrico con convincenti capacità interpretative, divertenti le interazioni con la sua scimmietta Coco (Raffaella Alterio), amatissima dal pubblico.
Jasmine (Federica Buda) e Abdul (Renato Crudo) sono due comprimari con grandissime doti vocali, voci calde, piene e ricche di armonici, entrambi con esilaranti tempi comici.
Completano il cast il perfido visir Jafar (Maurizio Semeraro) con il suo scagnozzo Skifus (Jonathan Guerrero) che alla fine saprà conquistare il favore del pubblico con simpatia e semplicità. Buffi e comici il Sultano (Daniele De Rogatis) e Kamira la madre di Aladin (Fulvia Lorenzetti). Coinvolgenti i ballerini dell’Ensemble guidato dalle coreografie di Rita Pivano
Lo spettacolo prende le mosse con le vicende dei due Geni, Nello e Thor, rispettivamente il Genio dell’Anello e il Genio della Lampada, interpretati da Michele Savoia e Umberto Noto. Si tratta di due geni pasticcioni, figli di Gea, la dea della Terra. La loro peculiarità sta nel poter realizzare solo desideri mossi dall’altruismo, grazie a questo meccanismo prendono vita una serie di vicende rocambolesche che avvincono e convincono. Deciso l’apprezzamento del pubblico che rimane a cantare con il cast fino alla fine.
Sicuramente in questo particolare momento storico appare rassicurante poter rientrare in uno spazio di condivisione come quello del teatro. Seppur con in dosso la mascherina la sensazione è di libertà, piacevolezza e ritorno ad una normalità in cui speravamo tutti da tempo.
Ci siamo augurati a lungo la riapertura degli spazi artistici, l’impegno da parte degli artisti, delle produzioni e dei teatri c’è stato a profusione, ora però tocca a noi spettatori fare la nostra parte e tornare a vivere riempiendo le sale di applausi ed emozioni.
Aladin, il Musical geniale. Un Family Show, per tutta la famiglia quindi, ma non solo. Magico, divertente e originale. Un viaggio in Oriente tra effetti speciali, risate e tenerezza. Al Brancaccio di Roma fino al 9 gennaio 2022.
Emanuela Rei, Giovanni Abbracciavento
Musiche Originali e Arrangiamenti Musicali Davide Magnabosco, Alex Procacci, Paolo Barillari
con
Umberto Noto – Genio della Lampada | Michele Savoia – Genio dell’Anello | Maurizio Semeraro – Jafar | Renato Crudo – Abdul | Federica Buda – Aisha | Jonathan Guerrero – Skifus | Daniele Derogatis – Sultano | Fulvia Lorenzetti – Kamira | Raffaella Alterio – Coco
Ensemble Raffaele Cava | Cristina Da Villanova | Imma De Santis | Francesco De Simone | Anna Gargiulo | Stefano Martoriello | Alfonso Mottola | Eleonora Peluso | Maria Sacchi
Scene Alessandro Chiti | Costumi Francesca Grossi
Disegno Luci Alin Teodor Pop | Disegno Suono Emanuele Carlucci
Direzione Musicale e Arrangiamenti Davide Magnabosco
Arrangiamenti Vocali e Vocal Coach Alex Procacci
Coreografie Rita Pivano | Effetti Speciali Erix Logan | Contributi Video Claudio Cianfoni Direttore Produzione Carlo Butto’ | Supervisione Artistica Alessandro Longobardi
Produzione Alessandro Longobardi per Officine del Teatro Italiano in collaborazione con Viola Produzioni
Regia di Maurizio Colombi
dal 2 dicembre al 9 gennaio 2021
Orari Spettacolo
Giovedì – Sabato serale h. 20.45 – Sabato e Domenica pomeridiana h. 17.00
Teatro Brancaccio
Via Merulana, 244 – 00185 Roma
Loredana Margheriti