Terzo presunto attentato ai danni di un esercizio commerciale a Foggia dal 31 dicembre scorso. Ignoti hanno cosparso liquido infiammabile ed hanno appiccato il fuoco alla saracinesca di una macelleria che si trova in via dell’Immacolata, a Foggia. L’immediato intervento dei vigili del fuoco ha limitato i danni: le fiamme hanno annerito solo la saracinesca. Il titolare della macelleria, un 52enne foggiano, ascoltato dalla polizia, ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive.
Un aiuto alle indagini potrebbe giungere dalla visione dei filmati delle telecamere di sicurezza. Il nuovo presunto attentato segue i due incendi appiccati alla vigilia di Capodanno ai bar Veronik e New Generation Cafe’, all’omicidio di Roberto D’Angelo, ucciso il 2 gennaio, con modalita’ mafiose, alle nove di sera in una delle strade piu’ trafficate della citta’, e la bomba fatta esplodere sotto l’auto del manager sanitario Cristian Vigilante la sera del 3 gennaio. Vigilante e’ testimone in un processo della Dda di Bari contro la mafia foggiana.