Il terrorismo verrà messo “in ginocchio”. E’ la promessa del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, dopo l’attentato ad Ankara, in cui hanno perso la vita almeno 37 persone, mentre altre 125 sono rimaste ferite. Il bilancio delle vittime è cresciuto questa mattina, secondo quanto annunciato dal ministro turco della Salute, Mehmet Muezzinoglu, che ha parlato di altri tre decessi oltre ai 34 annunciati ieri.
Un attacco che, ha sottolineato Erdogan, come riporta la ‘Bbc’, servirà solo a rafforzare la determinazione delle forze di sicurezza turche. “Il nostro popolo non deve preoccuparsi – ha detto Erdogan – la lotta contro il terrorismo finirà con successo e il terrorismo verrà messo in ginocchio”.
Il ministro dell’Interno turco, Efkan Ala, ha chiarito che le indagini stabiliranno i responsabili dell’attentato, che ancora non è stato rivendicato. Secondo i media locali, dopo l’attacco, il premier Ahmet Davutoglu avrebbe posticipato una visita in Giordania.