Per tutti gli amanti della diva di Hollywood Audrey Hepburn, c’è tempo fino al 4 dicembre 2011 per assistere alla mostra a lei dedicata. Tanti scatti inediti, video e oggetti personali appartenuti ad una delle icone del nostro tempo, sono già esposti al Museo dell’Ara Pacis di Roma, dove la mostra si sta svolgendo. La mostra prende inizio proprio in occasione del 50° anniversario di Colazione da Tiffany e in contemporanea con il Festival Internazionale del Film di Roma, che il 4 novembre ha chiuso con la versione restaurata del film. E’ la prima volta che la capitale celebra Audrey Hepburn attraverso una mostra-omaggio. E’ questo un tributo fortemente voluto dal Club Amici di Audrey per raccogliere fondi a favore di UNICEF, a cui la stessa Audrey ha dedicato parte della sua vita in qualità di Ambasciatrice di buona volontà. La mostra attraverso immagini, video e oggetti personali racconta le tre vite vissute a Roma dall’attrice: diva del cinema, mamma e Ambasciatrice. In 25 anni, Audrey ha condiviso con Roma momenti importanti della sua carriera artistica, da Vacanze romane e Guerra e pace a La storia di una monaca, e soprattutto nella capitale ha vissuto molti anni di vita familiare, a stretto contatto con la città e con i suoi abitanti. E’ il secondo figlio di Audrey Hepburn, Luca Dotti a curare la mostra insieme a Ludovica Damiani, Sciascia Gambaccini, Guido Torlonia e la consulenza di Sava Bisazza Terracini. 150 scatti inediti, provenienti dagli archivi di Reporters Associati, Photomasi, Istituto Luce e Kobal Collection, sorprendono Audrey Hepburn in momenti di vita quotidiana nella città, ripercorrendo il personale rapporto tra Audrey e Roma. Un video esclusivo inoltre, montato da Pier Paolo Verga e prodotto da Luchino Visconti rivela momenti della sua vita privata lontana dalle scene: l’incontro e il matrimonio con Andrea Dotti, la nascita del figlio Luca, le passeggiate in montagna, le vacanze al mare. Le immagini saranno accompagnate anche da abiti e accessori di creazione di Givenchy, Valentino, e tanti altri, indossati da Audrey nella vita di tutti i giorni. Un ulteriore spazio è infine dedicato alle immagini dall’archivio UNICEF che documentano i viaggi di Audrey Hepburn per i bambini e sono solo alcune tra le numerose missioni a cui l’attrice ha dedicato interamente l’ultima parte della sua vita.
Maria Gravano