Brutta avventura per un canoista neozelandese rimasto ostaggio per due settimane da un gigante coccodrillo, su un’isoletta deserta dell’Australia. Ryan Blair, 37 anni, voleva esplorare con il suo kayak l’area al largo del paesino di Kalumburu sulla costa nordovest del continente, era stato lasciato da uno yacht presso la minuscola Governor Island, dove si era accampato con una piccola riserva di cibo e acqua. Quando Blair ha deciso di rientrare e percorrere i 4km che lo dividevano dalla costa, è stato immediatamente adocchiato da un coccodrillo di circa sei metri che vive in quella zona da anni. Ogni qualvolta che Ryan cercava di partire, l’alligatore compariva e lo costringeva a fuggire a terra e ad allontanarsi dalla riva. L’uomo per chiedere aiuto, ha tenuto acceso un fuoco. Il canoista è stato tratto in salvo da un residente di Kalumburu, Don MacLeod, che ha raggiunto l’isola con la sua barca. “Gli ho offerto una birra fredda, che ha tracannato, e poi ha dormito per tutto il viaggio fino alla terraferma”, ha raccontato MacLeod alla radio nazionale Abc. “E’ stato molto, molto fortunato. Non sapeva nemmeno che vi fossero coccodrilli nell’area. Molti turisti sono un pò ingenui su queste cose”, ha osservato.