Ottaviano. Una partecipata conferenza stampa per la presentazione della kermesse beneficenza promossa da Micolorodiblu, si è tenuta all’Isis De’ Medici. Dalle ore 20 del 29 maggio, a Casale Irfid, si svolgerà “Uno Chef per amico”, alla sua terza edizione. In apertura, dopo i saluti il dirigente scolastico, ingegnere Vincenzo Falco ha ricordato lo scopo principale del progetto: fornire la possibilità di un inserimento nel mondo del lavoro anche agli studenti svantaggiati e, nel caso specifico, a quegli allievi che presentano disturbi dello spettro autistico.
Al tavolo dei relatori: la presidente dell’associazione onlus Micolorodiblu, Maria Gallucci che ha presentato l’associazione e le sue finalità, Rosa Ascione e Anna Auricchio del centro Neapolisanit, Rosa Iandiorio quale moderatrice. Il preside Falco, nella sua interessante introduzione, si è detto molto motivato ad affiancare personalmente, con i suoi studenti e con il corpo docenti dell’istituto, gli chef impegnati in questa kermesse. Per quanto riguarda l’inserimento dei giovani autistici, sono state menzionate le strutture lavorative. È stato evidenziato il ruolo della politica per dare supporto agli alunni, per i quali si chiedono concreti e proficui contatti lavorativi, superando stereotipi e pregiudizi, purtroppo tuttora in essere. Ha menzionato gli aspetti salienti di questa progettualità, finalizzata a guidare verso il successo formativo sia gli allievi normodotati che quelli svantaggiati, la giornalista Rosa Iandiorio, che sarà anche conduttrice della kermesse in programma negli ampi giardini della curata struttura vesuviana, riconfermata quale location della manifestazione.
Gabriele Di Sessa, un alunno che nell’ambito del progetto è stato inserito in una fattoria didattica, ha portato la propria testimonianza ed ha descritto le soddisfazioni che derivano dall’attività che lo vede coinvolto ed in particolare dal lavorare la terra, riuscendo a raggiungere gli obiettivi: renderla fertile, ottenere un buon raccolto, aumentare la produzione.
Rosa Ascione ha ricordato la necessità di superare le difficoltà dell’autismo nel mondo del lavoro, evidenziando i risultati raggiunti, grazie al supporto di tanti chef impegnati nel sociale. Pubblici ringraziamenti sono stati tributati al sindaco di Terzigno Francesco Ranieri, che ha perorato un’importante causa, favorendo la creazione di una fattoria sociale. “L’inserimento dei ragazzi autistici nel lavoro ha consentito loro di raggiungere il massimo. Questi giovani sono una risorsa per le imprese”.
Il primo cittadino di Terzigno ha testimoniato la sua adesione e si è congratulato con i rappresentanti dell’istituto alberghiero di Ottaviano, per l’impegno profuso. L’importanza dell’evento e della mission di micolorodiblu per contribuire a “colmare un vuoto istituzionale”, è stata evidenziata da Anna Auricchio, che ha pure sollecitato la sensibilizzazione della politica e delle istituzioni verso queste problematiche, ed il peso determinante del fare rete, in cui è indispensabile il ruolo ricoperto dalla scuola.
Federica Ammirati di Ma Le Gou, impegnata nel progetto, ha stigmatizzato che tutti hanno il diritto di essere considerati, ricordando il valore del contributo di ciascuno per raggiungere un determinante risultato sociale. Raggiunto telefonicamente, il pastry chef Tommaso Foglia ha lanciato un invito rivolto soprattutto ai colleghi, a “collaborare per aiutare chi ha bisogno”. Mentre la wedding planner Mirella Greco ha dichiarato che sarà al fianco degli organizzatori anche in futuro.
Saluto finale propositivo del dirigente scolastico dell’Isis “De’ Medici” Vincenzo Falco. L’appuntamento è per il prossimo lunedì ad Ottaviano.
Valerio Giuseppe Mandile