“Porteremo nel 2017 i Veneti al referendum sull’autonomia e, anche se non ci sarà automaticamente, il giorno dopo il Veneto non sarà comunque più quello di prima”. Lo ha detto il governatore Luca Zaia nel corso dell’incontro di fine anno con i media locali.
Da quel momento, ha aggiunto ,”inizierà un negoziato serrato, nel quale non faremo sconti, né sull’articolo 116 della Costituzione, né sulla modifica costituzionale, perché vogliamo vedere riconosciuta, in Costituzione, la stessa autonomia di Bolzano”. Sui temi della convocazione referendaria, Zaia ha detto: “chiederemo a Roma l’election-day con le Amministrative, per risparmiare 14 milioni di euro: se questo non arrivasse, a metà gennaio convocherò comunque le urne, per fare il referendum tra marzo e aprile”.