Dopo Fca anche Autostade si appresta a chiedere un finanziamento garantito da 1,8 miliardi circa. La formula proposta è la stessa adottata dal colosso dei motori.
Nello specifico, stando a quanto riferito da il Sole 24 ore, Aspi avrebbe richiesto 1,250 miliardi. Duecento milioni circa sarebbero stati chiesti per società direttamente collegate ad Atlantia. Telepass ad esempio. Chiuderebbe il quadro la richiesta di 250 milioni per Adr. Non è chiara la posizione di Autogrill, che ha analizzato il fascicolo per valutare se procedere con la richieste di 250 milioni di euro. Nel complesso andrebbe a chiedere finanziamenti per poco meno di 2 miliardi di euro.
Per quanto riguarda Autostrade, la richiesta sarebbe stata avanzata per far fronte al contraccolpo sul bilancio legato alla diminuzione del traffico sulla rete di competenza durante l’emergenza coronavirus. Diminuzione del flusso che durerà almeno fino al prossimo 3 giugno, ossia fino a quando non saranno liberi gli spostamenti tra le Regioni.
Ovviamente i riflettori si spostano sul caso Fca. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nei giorni scorsi ha lasciato aperto uno spiraglio per il colosso dell’automobile. Il ministro dell’Economia Gualtieri aveva reso noto di aver posto delle condizioni inderogabili per la concessione del prestito garantito. Concederlo a Fca, però, significherebbe concederlo anche ad altre realtà attive in Italia.