Una gara, quella di Venerdi scorso con i lariani, che ha sancito il ritorno dei lupi. Due match in salita e altrettanti recuperi. Dopo il Benevento anche il Como ha “pagato” sulla propria pelle la forza di volontà ed il grande orgoglio dei lupi. Il rigore di Filippini avrebbe tagliato le gambe a chiunque e magari lo stesso Avellino di inizio stagione non avrebbe saputo porre il giusto rimedio. Al di là della conduzione arbitrale, al di là di ogni oggettiva difficoltà, gli uomini di mister Bucaro hanno rimediato al gap iniziale. Restano gli errori, grossolani, in difesa ma questa squadra se saprà registrare la terza linea potrà anche guardare al futuro con maggiore ottimismo e pensare anche a puntare ad un traguardo più ambizioso. A gettare acqua sul fuoco è però il massimo dirigente irpino Walter Taccone che di play off non ne vuole proprio sentire parlare. “La sua è la classica domanda delle ultime settimane. Non nascondo che porta bene ma le ripeto che l’obiettivo dell’Avellno resta sempre lo stesso. Cerchiamo di fare i punti necessari per una salvezza tranquilla, quello che verrà in seguito sarà tutto ben accetto. Siamo in una posizione di classifica che tutto sommato è quella che ci auguravamo ad inizio stagione.” A fine gara lei ha espresso un lusinghero giudizio sui suoi giocatori, un pò meno sull’operato dell’arbitro. “Faccio una premessa che considero importante. Io dico che gli arbitri sono sempre in buona fede ma con il Como siamo stati penalizzati in più di una occasione. Questo è il livello della classe arbitrale in Lega Pro e di certo non c’è l’intenzione di favorire nessuno ma gli errori ai nostri danni sono di gran lunga superiori rispetto al Como. Due penalty subiti, tra l’altro ci è stato negato uno grande quanto una casa. Andiamo avanti e confermo di essere oltremodo felice per la reazione dei ragazzi. Non era facile recuperare in quelle condizioni. Grande prova non c’è che dire”. Una domenica passata a guardare in casa d’altri. La piccole fanno punti e le grandi arrancano. “Come dicemmo in passato la Reggiana è una buona squadra. Non vincono le grandi ed il tritium perde in casa. E’ un campionato livellato ma in alto e non in basso come dice qualcuno. Si è parlato anche di una differenza con l’altro girone ma non sono d’accordo. Ci sono tante buone squadre nel nostro e l’Avellino ha dimostrato di bne figurare”. Angelo D’Angelo è sempre più nei cuori dei sostenitori biancoverdi, sarà oggetto di mercato o ve lo terrete stretti? “Angelo è con noi da tre anni, un giocatore di valore. E’ di nostra proprietà ed intendiamo costruire un Avellino ancora più forte con lui. D’Angelo non si tocca”. Gli abbiamo fatto anche altre domande ma il dottor Taccone precisa. “Venerdi con vero piacere sarò ospite nella vostra trasmissione, se vi dico tutto adesso dovrò ripetermi. Diciamo pure che qualcosa dovrò conservarmela per la puntata e vi posso garantire che saranno delle dichiarazioni inedite”. Non resta altro che aspettare Venerdi. La trasmissione andrà in onda a partire dalle 19.30 in mondovisione sulla piattaforma Sky sul canale 893. In Campania sarà visibile sul digitale terrestre 223 ed in streaming su www.livestream.com/tvcampane.
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