Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’ indice Ftse Mib infatti, all’ inizio delle transazioni segnava -0,50%. Avvio in ribasso anche per le borse europee, con l’Euro Stoxx 600 che cede lo 0,4% sui timori per il default della Grecia. Deboli le banche, in particolare le francesi Societe Agricole e Credit Agricole che cedono oltre il 2 per cento. Nella tabella l’andamento degli indici di riferimento delle Borse europee. – Londra -0,24% – Parigi -0,75% – Francoforte -0,38% – Madrid -0,50% – Amsterdam -0,31% – Stoccolma -0,50% – Zurigo -0,49%.
Spread ancora sotto i 400. Il differenziale tra i Btp e il Bund a 10 anni sale a 382,7 in apertura dei mercati europei dopo essere sceso a 372 punti alla vigili. Il tasso è del 5,73%.
Apertura in rialzo anche per l’ Asia- La settimana di scambi riparte da est dove le Borse salgono ancora sulla scia dei dati americani di venerdì scorso. L’economia americana ha creato 243.000 posti di lavoro a gennaio, la cifra maggiore dall’aprile 2011 e il tasso di disoccupazione è sceso all’8,3%, ai minimi degli ultimi 3 anni. Balzo dell’11% per Nikon e di tutti gli export: Panasonic ha guadagnato il 6,3%, Toyota il 3%, HSBC Holdings, istituto che ottiene un quinto del suo fatturato del Nord America, dell’1,6%. Bene le materie prime con BHP Billiton in progresso dell’1,6%, Rio Tinto del 2,6 per cento. Nella tabella l’andamento degli indici di riferimento delle principali Borse dell’area Asia-Pacifico. – Tokyo +1,10% – Hong Kong -0,18% (in corso) – Shanghai +0,03% (in corso) – Taiwan +0,69% – Seul +0,04% – Sydney +1,05% – Mumbai +0,74% (in corso) – Singapore +0,91% (in corso) – Bangkok +0,42% – Giakarta -0,68% (in corso).
In aumento depositi overnight presso Bce- Aumentano i depositi delle banche europee presso la Bce: venerdì scorso, comunica l’istituto centrale, i depositi overnight sono saliti 511,43 miliardi di euro dai 488,689 miliardi di euro del giorno prima. In deciso aumento i prestiti con richieste che hanno raggiunto a 2,8 miliardi dai 1,549 miliardi precedenti.