Teatro Senza Tempo, Produzione Spettacoli Teatrali, presenta il 13, 14 e 15 marzo prossimi, a Roma, al Teatro Hamlet, “BACK AT FREAK SHOW”. Testo di Alessia De Martino. Adattamento e Regia di Tommaso Bernabeo con Alessio Chiodini, Greta Toldo e Mary Ferrara. “All’inizio un urlo, perché è il pianto il motore del mondo. Poi silenzio, come quello del creato. Statue di quelli che furono, dei nostri valorosi antenati, muti e disarticolati per i troppi sputi alle loro coscienze. Dio e la Morte: due giullari, burattini del loro stesso gioco. E poi i mostri, noi, che guardiamo all’immagine e alla purificazione delle nostre ignoranze. Infine, lui, Mr Fear, la paura. Perché la paura muove il sole e le altre stelle”, annota Bernabeo. Solitudine, parossismo, angoscia, la totale impossibilità di ogni comunicazione attraverso situazioni e dialoghi surreali, brandelli di quotidianità destrutturati e rimontati in modo da creare un effetto tragicomico. Al teatro dell’assurdo il compito di rappresentare l’alienazione dell’uomo contemporaneo, con vicende che apparentemente risultano senza senso. Modalità scenica di scardinare ogni convenzione e regola teatrale, di capovolge ogni criterio di verosimiglianza e di realtà. Una definizione formulata dal critico Martin Esslin quella del ‘teatro dell’assurdo’ che accosta differenti autori in un lavoro di ricerca personale ma omogeneo nel corpus di opere. Esponenti sono Eugène Ionesco e Samuel Beckett. L’esistenzialismo di Sartre, con le avanguardie surrealista e dadaista ne sono comunque strettamente correlati.