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Dal cuore delle acque di Napoli emerge la vibrante storia di Bagno Elena, tracciata con cura sul portale ufficiale dello stabilimento. Il viaggio di questo emblematico stabilimento balneare inizia nel 1840, in un suggestivo lembo di spiaggia già noto all’ammiraglio Nelson nel XVIII secolo.
Era in questo paradiso sabbioso che Nelson fuggiva per vivere la sua intensa passione con Lady Hamilton. Quando nacque, era conosciuto come “Bagni marini”, poiché si trattava della prima istituzione balneare della città.
La storia di Bagno Elena a Posillipo
Fu nel 1899, quando le diverse parti d’Italia si fusero in un’unica nazione, che lo stabilimento assunse il suo nome attuale: Bagno Elena. Questo cambio di nome fu un omaggio alla consorte del re in attesa, Vittorio Emanuele III.
Questa baia suggestiva divenne un’ancora per personalità celebri, un luogo che ispirò la creatività di figure come Oscar Wilde, Richard Wagner e Massimo Gorki. Le sfide delle guerre mondiali non intaccarono la sua eleganza innata.
Al contrario, nel periodo post-bellico, Bagno Elena divenne un rifugio per i luminari intellettuali di Napoli, tra cui Eduardo De Filippo, Domenico Rea e Totò, i quali amavano trascorrere il loro tempo tra le sue acque e la bellezza di Napoli.
Oggi, Bagno Elena è un faro brillante nel panorama di Napoli. Situato all’inizio del pittoresco quartiere di Posillipo, proprio dove si conclude il bellissimo lungomare, offre uno sguardo su un panorama mozzafiato con il Vesuvio a dominare la scena.
Fare il bagno in questo scenario è come immergersi in un maxi quadro di tela dal vivo. Il listino prezzi di Bagno Elena è tendenzialmente noto, così come il fatto che i bambini entrano gratis, ciò che non tutti sanno è l’ingresso low cost per la fascia pomeridiano.
L’ingresso low-cost del pomeriggio
L’ingresso dalle 14.00 in poi, infatti, costa appena 10 euro e comprende oltre l’accesso anche un lettino senza ombrellone per il quale, altrimenti, servirà aggiungere un’extra. Soluzione tuttavia ideale per chi va in spiaggia per bagnarsi e soprattutto per prendere sole a volontà.
C’è da considerare solo la chiusura della struttura attorno alle 18.00, potendo usufruire quindi solo di 4 ore di spiaggia e mare e non di più. Ma soprattutto per chi è delle vicinanze potrebbe essere comunque una soluzione molto vantaggiosa.
