Vince Ballando con le stelle 2018 l’attore Cesare Bocci accompagnato dalla maestra Alessandra Tripoli. Durante la finale del dance show di Milly Carlucci, tra le gag di Nathalie e le lezioni d’amore di Cesare Bocci, brilla la ‘star’ Gina Lollobrigida, ballerina per una notte, con il bacino fratturato. E non mancano le ‘frecciatine’. Come quelle che manda Selvaggia Lucarelli. La blogger indossa una t-shirt con scritto ‘con me gli sponsor restano’ in riferimento alla polemica con il Grande Fratello di Barbara D’Urso e, in particolare, al concorrente eliminato Luigi Mario Favoloso, reo di aver pronunciato una frase sessista che, anche se non è stata detta durante il reality, si è scoperto essere riferita alla blogger.
Aprono le danze Cesare Bocci e Alessandra Tripoli con una rumba sulle note di ‘I Will Always Love You’di Whitney Houston che emoziona tutti. ‘Una delle tue migliori performance’ dice Carolyn Smith. L’attore: ‘Avevo bisogno di un’esperienza così intensa’.
Il premio ‘Aiello’ (per chi ha fatto il maggior numero di spareggi) va Akash Kumar e Veera Kinnunen, mentre il nuovo premio ‘Campioni social’ a Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro. Arriva il risultato del primo televoto: i quattro vip che continuano la gara sono Porcella, Giarratana, Notaro e Bocci. Eliminati (e, dunque, classificati quinti a pari merito) sono Ciacci e la Guetta. Nathalie Guetta e Simone di Pasquale, comunque, vincono, il premio ‘Paolo Rossi’, dedicato alla performance più emozionante, mentre il premio per la migliore esibizione va a Giaro Giarratana e Lucrezia Lando. Riparte la sfida. Il surfista Porcella sfida l’influencer Giarratana, mentre l’altro duello è tra l’attore Bocci e la miss Notaro. I concorrenti propongono i loro cavalli di battaglia. La giuria premia Giaro Giarratana e Gessica Notaro. Ma il televoto ribalta tutto. I concorrenti che vanno allo scontro finale – una maratona di diversi stili di ballo – sono Francisco Porcella e Cesare Bocci: il surfista contro l’attore. Quindi, terzi classificati, a pari merito, Gessica Notaro e Giaro Giarratana. “Chiudiamo la tredicesima edizione nel segno di Bibi Ballandi” ricorda a notte fonda la Carlucci.