Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è stato arrestato a Milano dalla guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta della procura di Paola, in provincia di Cosenza, per reati societari e bancarotta. La squadra di calcio non è coinvolta nelle indagini. Ferrero è stato trasferito nel carcere milanese di San Vittore, mentre per altre 5 persone sono stati disposti i domiciliari.
Ai domiciliari ci sono Vanessa e Giorgio Ferrero, rispettivamente figlia e nipote del presidente della Sampdoria. Perquisita anche l’abitazione romana del patron blucerchiato.
L’arresto di Massimo Ferrero è legato al fallimento di alcune società con sede in Calabria. Lo ha confermato a LaPresse il legale, Giuseppina Tenga, che ha ribadito l’estraneità del club ligure nell’inchiesta della procura di Paola, nel cosentino.