Dopo il crollo del Rana Plaza, gli industriali del Bangladesh, hanno deciso di chiudere a tempo indeterminato 200 fabbriche tessili di Dacca. La decisione, è stata presa dopo le continue proteste da parte degli operai. Lo ha annunciato Atiqul Islam, presidente dell’Associazione dei produttori e esportatori di abbigliamento del Bangladesh (Bgmea) in una conferenza stampa a Dacca, come riferisce oggi il quotidiano The Daily Star.
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