L’esercito del Bangladesh ha annunciato di avere sventato un colpo di stato nei confronti del premier Sheikh Hasina. Il tutto realizzato da parte di alcuni ufficiali, lo riferiscono i media bengalesi. “E’ già in corso – ha precisato un portavoce – il processo per portare i responsabili davanti alla giustizia”.
In una conferenza stampa convocata in tutta fretta, il portavoce, generale Muhammad Masud Razzaq, ha sostenuto che “abbiamo scoperto informazioni specifiche riguardanti alcuni militari in servizio attivo implicati in una cospirazione per mettere fine al sistema democratico nel paese attraverso l’esercito”. Secondo Razzaq si è trattato di ufficiali mossi da visioni religiose estremistiche. Il portavoce ha infine indicato che “alcuni ufficiali ribelli e fuorviati sono stati attivamente impegnati nella realizzazione di questa efferata cospirazione, anche mantenendo contatti via cellulare ed internet con (l’ufficiale) latitante Maj Zia (Syed Mohammad Ziaul Huq)”.