Visco è ufficialmente il nuovo governatore di Bankitalia. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha infatti firmato il decreto di nomina su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, acquisito il parere favorevole del Consiglio Superiore della Banca d’Italia.
Con la nomina di Ignazio Visco a governatore “una istituzione di fondamentale importanza storica e attuale, e di grande prestigio internazionale, viene salvaguardata e rafforzata nella sua continuità, nel suo profilo e nel suo ruolo”.
Si dice tranquillo Draghi, ex governatore di Bankitalia, dopo la nomina di Visco. “Lascio ora la Banca con animo tranquillo”, ha affermato Draghi, che poi ha aggiunto: “l’autonomia della Banca centrale non è un concetto fine a se stesso ma un elemento essenziale” del modo in cui la banca centrale “ottempera ai poteri e ai doveri definiti nello Statuto, nella Costituzione, nel Trattato europeo”. Ha poi sottolineato i meriti della vigilanza dell’istituto centrale grazie al quale “il sistema bancario del paese ha saputo fronteggiare la crisi senza” aiuti pubblici. L’ex governatore di Bankitalia ha anche ricordato il lavoro di riorganizzazione dell’istituto centrale, il ruolo delle strutture operative e di quelle di analisi economica e finanziaria nel corso della crisi.