La Polizia di Frontiera di Bari, grazie all’ operazione della Guardia di Finanza e del Servizio antifrode della Dogana, ha arrestato un 64 enne turco, che trasportava a bordo del suo tir, 42 immigrati. L’uomo Dursun Celebi, che era alla guida del mezzo ‘telonato’, è stato fermato, appena sbarcato dalla motonave Superfast proveniente da Igoumenitsa, in Grecia, è stato arrestato ieri per favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina. Il mezzo è stato sottoposto alla verifica dello scanner, uno speciale strumento di controllo radiogeno in dotazione all’Agenzia delle Dogane, che ha subito evidenziato la presenza dei 42 clandestini di nazionalità afghana. Il mezzo era stato manomesso mediante un ingegnoso sistema che permetteva lo scorrimento di alcune cerniere delle paratie laterali del rimorchio e che consentiva l’introduzione all’interno del vano di carico di persone e/o cose, senza dover necessariamente manomettere il piombo doganale posto a sigillo del mezzo. Di qui le responsabilità attribuite all’autista. Ulteriori verifiche hanno rivelato come i clandestini, per garantirsi l’approdo in Italia, avevano dovuto corrispondere ad un’organizzazione criminale internazionale una somma pro capite di 20 mila dollari americani.