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Il corpo di un uomo, è stato ritrovato stamane sulla costa a nord di Bari. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti delle Volanti della Questura. Sono in corso le procedure di identificazione. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un giovane e si teme potrebbe trattarsi di Roberto Straccia, lo studente universitario della provincia di Fermo, scomparso dal 14 dicembre. A quanto si apprende da fonti investigative, oltre all’apparente età, sarebbe stato l’abbigliamento rinvenuto sul cadavere, in particolare una giacca azzurra, a far ritenere plausibile l’ipotesi che potrebbe trattarsi di Roberto Straccia. Addosso al corpo sono stati trovati infatti, oltre alla giacca, pantaloncini di colore rosso con strisce laterali bianche, e scarpe da ginnastica grigie.
L’ipotesi che il cadavere possa appartenere al giovane marchigiano, viene sottolineato, la si desume da “diversi elementi”. Questi ultimi sono in fase di riscontro da parte del medico legale dell’Università di Bari, Gianfranco Divella. Ma saranno gli esami del dna a chiarire ogni dubbio. Le condizioni del cadavere, trovato nell’acqua, non renderebbero possibile il riconoscimento. Intanto i carabinieri di Pescara, si stanno recando a Bari. Stessa destinazione, anche per i familiari di .
Roberto Straccia: “Non ho notizie confortanti” ha detto Mario, il padre del ragazzo, senza fare ulteriori dichiarazioni.
