“Mi sono pentita, voglio tornare a casa”. E’ il grido di aiuto lanciato dalla Siria da Meriem Rehayli la 19enne marocchina scomparsa da casa da Arzergrande, in provincia di Padova, per diventare una foreign fighter. La ragazza, secondo quanto riporta il Gazzettino, circa una mese fa avrebbe contattato telefonicamente un parente dicendo di essere pentita della sua scelta e non volere più essere una militante dell’Is. Ma tentare di fuggire può costarle la vita.
La telefonata è stata intercettata dagli inquirenti, i carabinieri del Ros, e subito è scattato un protocollo internazionale con l’obiettivo di proteggere Meriem e la sua famiglia. La paura è che gli islamisti possano cercare di vendicarsi per questa ‘diserzione’. E’ estremamente difficile che i militanti dello Stato islamico lascino rientrare a casa un foreign fighter dopo che quest’ultimo ha abbracciato la loro lotta.
La giovane dopo essere sparita aveva pubblicato in internet con il nome ‘Sorella Rim’ contenuti inneggianti lo Stato islamico.