Buone notizie per la Grecia dalla Bce. Il Paese guidato da Samaras, avrebbe registrato tra fine agosto ed inizio ottobre, il calo maggiore dello spread, pari a oltre 400 punti base. E’ quanto rivela la Bce, aggiungendo che ‘”anche l’Italia e la Spagna hanno registrato riduzioni significative, superiori a 100 punti base”’.
Il consiglio Bce “e’ pronto a partire con gli acquisti dei titoli di Stato dei Paesi in difficoltà sugli spread, “sempre che le condizioni imposte dai programmi siano integralmente rispettati. Il piano anti-spread ha allontanato i timori di scenari nefasti”.
“Le riforme strutturali sono altrettanto essenziali del risanamento dei conti pubblici e delle misure tese a migliorare il funzionamento del settore finanziario”.
Per aumentare la competitività dei Paesi dell’Eurozona più colpiti dalla crisi, occorrono riforme incisive dei mercati del lavoro e dei beni e servizi”, scrive la Bce registrando i “progressi rimarchevoli nella correzione del costo del lavoro e dell’andamento delle partite correnti”.