«Ho valori conservatori come Dio, Patria e Famiglia che sono alla base di ogni società conservatrice. Le parole della Cirinnà non hanno alcun rispetto verso chi non la pensa come lei, questo è fascismo». Il direttore d’orchestra Beatrice Venezi a Quarta Repubblica con una sola frase zittisce tutte quelle donne di sinistra che hanno vergognosamente attaccato Giorgia Meloni durante la campagna elettorale.
Poi ha rivolto un augurio alla leader di Fratelli d’Italia: «Mi auguro che Giorgia Meloni diventi Presidente del Consiglio, le femministe l’hanno attaccata sul piano personale». C’è anche la stoccata alle femministe: «A me piace mettere al centro il talento di una persona. Se il ruolo ha un nome ben preciso e se quello che vogliono mettere in evidenza è la parità perché evidenziare il genere?».
Beatrice Venezi poi aggiunge: «La cultura è stata per la sinistra sempre considerata un baluardo di potere per egemonizzare il potere». E continua: «Ci può essere un intrattenimento culturale di altissimo livello e questo è quello che vorrei vedere in Italia».