Inaugurata ieri 7 settembre la trentatreesima edizione di Benevento Città Spettacolo, appuntamento che dal 1980 arricchisce le prime settimane settembrine. Cornice di apertura lo splendido Teatro Romano che ieri ha accolto la platea beneventana in occasione dell’Elisir d’amore, il melodramma giocoso in due atti di Guido Donizetti, interpretato dall’orchestra del Conservatorio Nicola Sala. L’opera, in replica domenica 9 alle 20.30, è solo uno dei 48 appuntamenti che si alterneranno nelle dieci serate di Città Spettacolo dal 7 al 16.
Questo festival, nato inizialmente come rassegna di teatro a tema, da un’idea di Ugo Gregoretti, suo primo Direttore Artistico ed elaborata in collaborazione con il Comune di Benevento, negli anni si è trasformato in una vetrina per l’arte e la cultura: musica, teatro, danza itinerante tra il centro storico e i meravigliosi teatri della città delle streghe sono i protagonisti assoluti di questa XXXIII edizione di Città Spettacolo. Direttore artistico e ‘capitano’ della kermesse quest’anno è Guido Baffi, critico teatrale del quotidiano La Repubblica.
Oltre agli incontri letterari e alle varie performance artistiche, quest’anno a Città Spettacolo fanno new entry delle simpatiche novità: “Raccontami Benevento”, un’inedita serie di incontri in cui attori reciteranno storie ispirate alla città e “Letture Stregate” , incontri in cui verranno letti alcuni estratti dei cinque romanzi finalisti del Premio Strega dell’anno scorso.
Una chicca di Città Spettacolo è “Concerto all’alba”: quattro violoncelli sulla suggestiva terrazza del Convitto Nazionale Pietro Giannone saluteranno un nuovo giorno alle 6 del mattino e “Giulio Cesare di notte”, un allestimento teatrale notturno dalle 24 alle 7 del mattino al Mulino Pacifico.
Da non perdere anche le mostre allestite a Palazzo Paolo V: “Sannio, Hollywood”, a cura di Paolo Speranza, “Nino Taranto ha 100 anni”, mostra permanente a cura di Guido Baffi e “Festival Festival” con gli allievi del Liceo Artistico Statale di Benevento.
Marzia Giardiello