Silvio Berlusconi in una intervista al Corriere della Sera parla del centrodestra e dei suoi leader: ‘Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno entrambi grandi capacità e un profilo fortemente caratterizzato. Da qui alle elezioni, che non sono imminenti, si troverà la soluzione migliore. Il centrodestra però deve distinguersi per l’equilibrio, la serietà, la coerenza delle sue proposte, non per le sue questioni interne’.
Di elezioni non vuole assolutamente sentirne parlare: ‘Sarebbe irresponsabile interrompere questo governo. Questo governo sta portando l’Italia fuori dall’emergenza sanitaria ed economica. È un lavoro difficile che sta procedendo con buoni risultati grazie al senso di responsabilità di tutte le forze politiche. Sarebbe davvero irresponsabile pensare di interromperlo prima del tempo per bloccare il Paese in una campagna elettorale. Per la stessa ragione, parlare ora di legge elettorale significa far circolare veleni, mentre l’Italia si aspetta che la politica si occupi di tutt’altro, di vaccini, di Pnrr, di tasse, di pensioni, del benessere e della sicurezza degli italiani. E’ necessario mantenere unito il Paese, in uno stretto rapporto con l’Europa, per ripartire davvero: dobbiamo garantire che i nostri figli e inostri nipoti possano vivere meglio di noi, così come i nostri padri e i nostri nonni lo hanno garantito a noi. Oggi, per la prima volta da secoli, questo non è affatto scontato’.
Berlusconi rifiuta di parlare del Colle rimarcando la regola di non parlare del successore di Mattarella.
Del successore di Sergio Mattarella ha parlato l’ex premier Giuseppe Conte, oggi presidente del Movimento 5 Stelle. In un’intervista al Corriere della Sera gli è stato chiesto un pensiero sulla candidatura di Silvio Berlusconi a capo dello Stato.
Per l’ex premier non è Berlusconi il candidato del M5S al Quirinale. Di fondo dribbla anche la domanda sulla candidatura di Draghi e sull’eventuale voto del Movimento: ‘Il M5S non pensa alle proprie convenienze ed è per questo che non vogliamo contribuire a distrarre il governo’.
Giuseppe Conte è impegnato a ricostruire il Movimento 5 Stelle, che dal 2018 ad oggi ha perso parecchi voti e parecchi volti.