“Salutiamo il prefetto Gianfranco Bernabei, che nel suo incarico di commissario del governo per il Trentino si è speso per gli interessi del nostro territorio, a partire dalla sicurezza dei cittadini, e nell’importante ruolo di coordinamento tra corpi nazionali e locali, forze dell’ordine, strutture provinciali e realtà della protezione civile. In poco più di un anno di mandato sono state numerose le attività portate avanti assieme. Pensiamo ai protocolli, come quello di pochi giorni fa sulle telecamere e l’istituzione dell’osservatorio contro il rischio infiltrazioni. Bernabei, che ringrazio a nome della comunità trentina, è stato presente in tutti i momenti rilevanti per il Trentino. L’emergenza Ucraina con gli accordi per la gestione dei flussi e dell’accoglienza, la vicenda legata all’inchiesta Perfido e il percorso avviato per ridare serenità a Lona Lases, il presidio contro la violenza di genere, l’intesa per la messa in rete degli impianti di sorveglianza, l’organizzazione del concerto di Vasco nel quale hanno agito insieme tutte le strutture, nazionali e locali, e tanti altri eventi e questioni prioritarie, compresa al ripartenza dalla fase pandemica. Il suo è stato un contributo essenziale per far sentire le istituzioni davvero vicine ai cittadini”.
Queste le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che oggi ha ricevuto per un incontro di commiato il commissario del governo Gianfranco Bernabei, che lascerà l’incarico per il pensionamento. Un dialogo cordiale durante il quale è stata ricordata la positiva collaborazione con il rappresentante del governo in Trentino. Che tra le varie funzioni ha la responsabilità dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia, presiede l’apposito Comitato provinciale e coordina le forze di polizia. Ruolo che Bernabei ha interpretato al meglio e con spirito costruttivo, come ha sottolineato Fugatti che ha donato in segno di riconoscimento il sigillo dell’Aquila di San Venceslao. Bernabei, già dirigente della polizia di Stato e questore a Matera, Pisa, Padova e Bologna, è stato nominato prefetto il 15 ottobre 2021, con l’incarico di commissario del Governo per la Provincia di Trento con decorrenza dal 23 ottobre 2021. Parlando della sua positiva esperienza nel nostro territorio, il prefetto ha sottolineato “la gratitudine, il rispetto, l’ospitalità e la cordialità espresse dai cittadini trentini”. |