Nel giorno del Big Bang di Matteo Renzi a Firenze Pierluigi Bersani mette le cose in chiaro: per le primarie non temo nessuno. Renzi, Civati, Zingaretti, non fanno paura al segretario del Pd. La lotta alla guida della leadership del partito è aperta a tutti. “Nessuno, ma proprio nessuno, solo un pazzo oggi può avere il desiderio personale di prendere in mano la situazione del paese”. Bersani sa di avere il fiato sul collo e cerca di buttare acqua sul fuoco per evitare che il partito si divida tra rottamatori e vecchia guardia. “Le cose si fanno, ma in compagnia, trasferendo l’impegno man mano sulla nuova generazione, purché sappia che si è in un collettivo. L’eccesso di personalizzazione è il passato non è il futuro. Poi tocca a loro prendersi sulle spalle la responsabilità”. Ma nel Pd si respira aria di separati in casa, almeno mediaticamente. Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, riunisce nella sua città i rottamatori del Pd. Contemporaneamente Bersani, Rosy Bindi e altri big del Pd saranno a Napoli per aprire “Finalmente Sud”, il percorso di formazione giovanile del partito. Per il segretario questo non significa evitare Renzi. “Facciamo bene le proporzioni: domani non sarò a Firenze da Renzi perché sarò a Napoli, con duemila giovani per un’iniziativa meravigliosa e complicata di cui parlo da un anno”. A parole non è contro i giovani del partito, anche se un raffreddore giorni fa gli ha fatto disertare la manifestazione di Civati e Serracchiani. Manco a dirlo altri due giovani “critici”. Matteo Renzi alla vigilia della Leopolda 2 chiede a gran voce le primarie per il centro sinistra aperte a tutti e non ristrette ai solo segretari di partito che comporranno la coalizione. “Io credo – afferma in una intervista all’Unità – che le primarie siano fondamentali e insostituibili, che debbano essere libere e aperte a tutti. E quindi chi volesse blindarle in un confronto Bersani-Di Pietro-Vendola commetterebbe il più classico degli autogol”. E alla fine della manifestazione dei rottamatori, il giovane sindaco di Firenze, potrebbe rompere gli indugi e annunciare la sua candidatura ufficiale alla guida del Pd.
Tags bersani Firenze leopolda napoli pd renzi roma rottamatori
Riprova
BELVEDERE MARITTIMO: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RISPONDE ALLE ACCUSE INFONDATE SULL’INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “PADRE G. PUGLISI”
L’Amministrazione Comunale di Belvedere Marittimo respinge con fermezza le accuse infondate mosse dal gruppo consiliare …