Un incontro alla Casa Bianca con la comunità italo-americana è stato per Joe Biden l’occasione per ribadire “la profonda amicizia” e la “partnership strategica” che lega Roma e Washington, ma anche per manifestare una non usuale attestazione di stima nei confronti di Giorgia Meloni. Il presidente Usa ha sottolineato infatti la “gestione straordinaria della presidenza del G7“, i “contributi italiani alla sicurezza transatlantica attraverso la Nato” e la “forte leadership nell’Unione Europea” messi in campo dal premier italiano, “una leader donna” che ha saputo consolidare “il ruolo dell’Italia sulla scena globale, importante non solo per l’America ma per il mondo”.
Le lodi di Joe Biden a Meloni, dal G7 al ruolo dell’Italia nel mondo
“Gli italo-americani hanno un ruolo centrale nella profonda amicizia e partnership strategica che abbiamo con l’Italia”, ha detto Biden che, accompagnato dalla moglie Jill, ha dato un ricevimento per la comunità italo-americana in occasione l’Italian American Heritage Month. Nel corso dell’evento il presidente ha sottolineato come il legame fra Stati Uniti e Italia sia “basato su principi e impegni condivisi, incluso il sostegno al coraggioso popolo ucraino che si difende dalla Russia”.
Jill Tracy Jacobs è nata il 3 giugno 1951 a Hammonton, New Jersey, ma ha trascorso la maggior parte della sua infanzia a Willow Grove, Pennsylvania. Suo padre, Donald C. Jacobs (1927–1999), era un cassiere di banca che divenne capo di un’attività di risparmi e prestiti nel quartiere di Chestnut Hill a Filadelfia. Il cognome Jacobs in origine era italiano ed era Giacoppo, venendo anglicizzato dal nonno di Jill, Gaetano Giacoppo, originario di Gesso, frazione del comune di Messina.
Il legame tra Roma e Washington e il ruolo degli italo-americani
La comunità italoamericana “eccelle in tutti gli aspetti della vita americana”, ha detto Biden, ricordando al contempo “la discriminazione” a cui furono soggetti i “vostri antenati, come i miei”, irlandesi. A presentare il presidente agli invitati alla Casa Bianca, tra i quali l’ambasciatrice italiana a Washington, Mariangela Zappia, è stata la Jill Biden, prima first lady italoamericana.
Le memorie familiari di Jill, prima first lady di origini italiane
“È mio piacere presentarvi un uomo che si è sempre sentito a suo agio con gli italoamericani”, ha detto la first lady che si è anche commossa. “Buonasera a tutti – ha detto in italiano in apertura del suo discorso – e benvenuti alla Casa Bianca, quando ero bambina ho imparato cosa significa essere italiani nella cucina dei miei nonni, e non solo perché c’era la pasta e la salsa, ma la più importante lezioni che ho imparato in quella cucina è che quando sei italiano americano c’è sempre spazio per un’altra sedia alla tavola”.