Iniziano oggi a Bruxelles la lunga serie di bilaterali preparatori al vertice Ue dedicato all’appropriazione del bilancio 2014-2020 che si aprirà stasera alle 20. Al Consiglio europeo è arrivato per primo il premier britannico David Cameron, per l’incontro con il presidente Ue Herman Van Rompuy e quello della Commissione José Barroso. A seguire, tutti gli altri capi di stato e di governo degli altri 26 paesi Ue più la Croazia.
“Negozierò duramente per ottenere un buon accordo per i contribuenti britannici e per conservare lo sconto”: ha dichiarato Cameron al suo arrivo a Bruxelles.
“Stiamo lavorando duramente per un accordo sul bilancio Ue 2014-2020”, ha assicurato il presidente Ue Herman Van Rompuy via Twitter all’avvio della “prima giornata di vertice il cui inizio formale è preparato dai bilaterali con tutti i leader dei 27 più la Croazia” che entrerà nell’Ue a luglio 2013.
Nel vertice europeo dedicato al bilancio pluriennale dell’Ue “la posta in gioco è la stabilità e la prosperità dell’Europa”. Lo ha detto il presidente della Commissione, José Manuel Barroso. Davanti alla plenaria del Parlamento ha affermato che “le nostre proposte rappresentano l’interesse del pubblico”.
La Commissione europea “insisterà sulle sue proposte per il bilancio pluriennale nel vertice in programma da domani, contro i tagli chiesti dai paesi rigoristi guidati dal Regno Unito”. Barroso davanti la plenaria del Parlamento ha sottolineato in un passaggio rivolto ai governi, che “si spendono miliardi per salvare le banche e si tagliano pochi milioni a favore dei poveri: come pensate che i cittadini possano mandarlo giù?”.