Black Friday 2021, prevalgono gli acquisti online e nel settore dell’elettronica

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Il Black Friday, che quest’anno cade il giorno 26 novembre, è considerato l’inizio della stagione dello shopping natalizio. Ormai già da settimane, online come nei negozi fisici, ci si prepara a tale giornata.

L’O.N.F. (Osservatorio Nazionale Federconsumatori) ha calcolato che circa il 46% dei cittadini approfitterà degli sconti per acquistare i regali di Natale, con una netta prevalenza di acquisti online.

Secondo le stime dell’ Osservatorio Federconsumatori la spesa media a famiglia in occasione del Black Friday si attesta a circa 171,00 euro.

I settori più gettonati quest’anno saranno:

• Tv e decoder (anche alla luce della necessità per molti di cambiare i propri apparecchi o di acquistare il decoder per riceve il segnale nello standard di ultima generazione per le trasmissioni sulla piattaforma digitale DVB-T2);
• biciclette e monopattini elettrici;
• articoli di elettronica (pc, tablet, smartphone ecc.);
• abbigliamento e calzature;
• piccoli elettrodomestici (specialmente quelli da cucina).

Il Black Friday, tuttavia, se da un lato è una conveniente caccia agli affari, dall’altro può nascondere numerose insidie. Sono gli acquisti online a riservare il maggior numero di rischi e per questo è utile tenere a mente alcune accortezze utili ad evitare truffe ed inconvenienti.

Federconsumatori ha stilato a tal proposito una serie di consigli:

1. diffidare dagli sconti eccessivi: una differenza notevole tra il prezzo di partenza e quello applicato potrebbe rappresentare un campanello d’allarme;
2. prestare attenzione alle politiche della privacy: fornire i propri dati online rappresenta sempre un rischio;
3. molte aziende tendono ad ingannare il consumatore presentando prodotti che per colore, nome e grafica somigliano a brand noti. Diffidare sempre da questi prodotti: potrebbero rivelarsi dei falsi o addirittura non essere in linea con la normativa italiana;
4. verificare che siano riportati correttamente i dati della società titolare dell’attività commerciale (nome della società, partita IVA, numero di registrazione al REA e sede)
5. controllare sempre il metodo di pagamento;
6. prestare attenzione alle truffe social o via mail;
7. controllare la presenza dell’etichetta energetica (obbligatoria per alcuni prodotti quali televisori, frigoriferi, forni, lavatrici, aspirapolveri ecc.).

Piera Toppi