La Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro si conclude con un bilancio più che positivo, confermandosi come uno dei principali eventi del Sud Italia dedicati a orientamento, formazione e lavoro.
Promossa dalla Fondazione Super Sud e organizzata dal Gruppo Stratego, in collaborazione con il Giffoni Innovation Hub, l’edizione 2024 ha registrato numeri record: oltre 5.000 presenze tra studenti, professionisti, istituzioni e aziende, 30 tra enti di formazione, agenzie per il lavoro e ITS, 15 patrocini istituzionali, più di 50 operatori della formazione presenti negli stand e 2 mostre gratuite.
“La Borsa ha messo insieme mondi diversi per dare un futuro ai nostri giovani”, ha dichiarato Giovanni D’Avenia, Presidente della Fondazione Super Sud. “Abbiamo raccolto tante idee e consigli da parte dei nostri partner, delle istituzioni e dei nostri ospiti. Siamo pronti a lavorare subito al consolidamento di questo ecosistema, per dare sempre più opportunità ai nostri giovani.”
Un hackathon emozionante
“Uno dei momenti più emozionanti è stato alla chiusura dell’hackathon” – ha raccontato Antonio Vitolo, CEO del Gruppo Stratego – “Circa 100 giovani hanno affrontato le sfide proposte da tre aziende che hanno dedicato tempo e competenze al nostro progetto. Con il supporto dei coach professionisti, i ragazzi hanno formato team, sviluppato progetti e li hanno presentati con grande entusiasmo davanti a una vasta platea, convincendo gli imprenditori delle loro idee.”
Tra gli altri momenti significativi, Vitolo ha citato gli incontri motivazionali con personalità di spicco come Luca Abete e Andrea Lo Cicero, che hanno interagito positivamente con gli studenti presenti. “Un ringraziamento a tutti loro per aver reso questa edizione un successo,” ha concluso.
La giornata conclusiva
La giornata si è aperta con l’intervento motivazionale di Andrea Lo Cicero, ex rugbista della nazionale italiana e oggi mental coach. Con i giovani ha condiviso il valore della resilienza e della determinazione. “È stato un confronto stimolante con i ragazzi in sala”, ha affermato Lo Cicero. “Hanno posto domande interessanti e ho apprezzato il loro coinvolgimento. Ho voluto trasferire loro la mia esperienza di vita, lanciando una provocazione: l’Italia è un Paese meritocratico? La risposta unanime è stata no. Questo porta a una rassegnazione malsana in giovane età. Noi adulti dobbiamo lavorare su questo, dando loro sicurezza e motivazione. I ragazzi devono avere voglia di essere creativi e curiosi, sapendo che il loro impegno sarà riconosciuto.”
Premio Capitale Umano
Uno dei momenti centrali della giornata è stato il conferimento del “Premio Capitale Umano”, promosso in collaborazione con Confindustria Campania. Il riconoscimento è andato alle imprese che si sono distinte per l’investimento nelle persone e nelle competenze. Tra le aziende premiate: Aristea, Taurasi Engineering, Mare Group, ITSVIL, Maurizon Holding (Fidasi), Mab Security, Kelyon, Globalform Scarl, Agro-Energia e Csm Service.
La cerimonia ha visto la partecipazione di Emilio De Vizia, Presidente di Confindustria Campania, Antonio Marchiello, Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, e l’onorevole salernitano Piero De Luca. A moderare l’incontro è stato Marco Frittella, giornalista e Direttore Comunicazione Rai Com, che ha sottolineato l’importanza di creare sinergie tra istituzioni, aziende e giovani per valorizzare il capitale umano del territorio.
“In Italia dobbiamo recuperare i tanti anni persi”, ha dichiarato De Vizia. “Al Sud esiste il paradosso di giovani che cercano lavoro e imprese che non trovano lavoratori, come evidenziato anche da uno studio Svimez. Le aziende non hanno più le risorse per formare il personale e sono costrette a cercare lavoratori tra i concorrenti. Questa è una problematica che va affrontata con urgenza.”
L’Assessore Antonio Marchiello ha ribadito il ruolo fondamentale delle istituzioni nel sostenere iniziative come la BMFL, capaci di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, valorizzando le competenze locali grazie a investimenti mirati. “La Regione Campania ha avviato progetti di autoimprenditoria giovanile, stanziando 20 milioni di euro, di cui 10 milioni dedicati all’imprenditoria femminile. Vogliamo offrire ai giovani spazio per esprimere la loro creatività, poiché oggi sono ancora troppo penalizzati nel mondo del lavoro.”
La Borsa è diventata un punto di riferimento, non solo per i giovani, ma anche per le numerose imprese ed enti di formazione. “C’è il merito di unire tutti i soggetti interessati del mondo della formazione in un luogo iconico come quello di Giffoni”, ha dichiarato l’onorevole De Luca durante la BMFL. “Il mismatching tra domanda e offerta è il vero problema dei nostri tempi. Il compito delle istituzioni è creare strumenti adatti per spianare la strada sia ai giovani che alle imprese. È ciò che stiamo facendo con la creazione di un intergruppo parlamentare dedicato proprio a questo obiettivo.”
“Da questa bellissima esperienza porto con me l’immagine di questi giovani con cui abbiamo ragionato sui criteri di sostenibilità”, ha raccontato il giornalista Marco Frittella.
Grande successo anche per l’hackathon Banca Campania Centro, coordinato da Edoardo Gisolfi, che ha coinvolto giovani talenti nello sviluppo di soluzioni innovative per rispondere alle esigenze di tre aziende partecipanti: Mare Group, Greenverse e IsolaReflex.
Inoltre, il Premio Top Experience ha riconosciuto i migliori percorsi formativi realizzati in collaborazione con le aziende, mentre il contest video “Rischi e Opportunità nell’uso degli Smartphone”, dedicato alle scuole, ha premiato i lavori più originali e significativi, sensibilizzando i giovani su un tema cruciale.
La BMFL si conferma quindi un appuntamento irrinunciabile per il mondo della formazione e del lavoro, con l’obiettivo di continuare a crescere e innovarsi. L’organizzazione dà appuntamento alla prossima edizione, con la promessa di nuove sfide e opportunità.