BOGOTA’. Tre persone, tra cui una ventitreenne francese, sono morte e altre nove rimaste ferite per l’esplosione ieri di una bomba in uno dei centro commerciali più frequentati di Bogotà. Testimoni hanno affermato di essere stati fatti evacuare dai cinema e dai negozi dopo una deflagrazione nel bagno delle donne al secondo piano del ‘Centro Andino’, nel cuore del quartiere turistico della capitale della Colombia. Il sindaco Enrique Penalosa lo ha definito un codardo attacco terroristico e l’attenzione si è concentrata immediatamente sull’Esercito di liberazione nazionale (Eln), ultimo movimento ribelle ancora attivo nel Paese sudamericano. La vittima francese è stata identificata come Julie Huynh, da sei mesi a Bogotà come volontaria in una scuola di un quartiere povero.