Varie sono le misure intraprese per far fronte al caro-benzina che si è abbattuto sui consumatori dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina: tra queste, la riduzione del prezzo della benzina e il bonus benzina 2022. Ecco in cosa consiste questo incentivo e quali requisiti bisogna avere per essere beneficiari di questa misura del Governo.
Bonus benzina 2022: come funziona e a quanto ammonta
Dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, i prezzi dei carburanti sono notevolmente aumentati. Per contrastare il rincaro, dunque, il Governo ha messo a punto il bonus benzina 2022 per aiutare le famiglie ad affrontare questa delicata situazione.
Questo bonus – come si può leggere dal sito ufficiale del Governo – viene ceduto gratuitamente “da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per il lavoratore“. Cosa importante da sapere è che questa somma non incide sul reddito familiare per il 2022. Visto che è l’azienda a erogarli, sarà la stessa a decidere se erogarli o meno ai propri dipendenti. La procedura, come di consueto, dovrà essere definita nei dettagli mediante accordi tra imprese e sindacati.
I beneficiari del bonus carburante
I lavoratori potranno ottenere il buono, a prescindere dalla soglia dei redditi ISEE posseduta. Tutti, dunque, potranno ottenerlo e utilizzarlo presso i distributori di carburante.
Un’altra misura molto importante, volta ad aiutare le famiglie meno abbienti, sono i bonus sociali di gas e luce che possono essere ottenuti dai nuclei familiari con un ISEE non superiore ai 12 mila euro. Tale bonus non è erogato sotto forma di denaro, bensì mediante sconto in bolletta che andrà a diminuire il costo finale dei consumi effettuati con i propri gestori di gas ed elettricità.