Bonus di 3000€ per le Partite IVA!

Il governo italiano ha introdotto misure concrete per fornire sostegno economico ai territori dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana colpiti dalle recenti alluvioni. Il “Bonus Alluvione”, un incentivo di 3.000 euro, è stato istituito per i lavoratori autonomi e i professionisti con Partita IVA che hanno subito interruzioni delle attività a causa delle alluvioni. Ma il Bonus Alluvione non è l’unico tra tra quelli introdotti dall’INPS per le partite IVA: l’Iscro e i bonus contro il carovita e il caro energia sono alcuni dei bonus che sono stati introdotti per offrire ulteriore sostegno finanziario ai titolari di Partita IVA.

In che cosa consiste il Bonus?

Attraverso il Decreto Alluvione 61 del 2023, è stato istituito un bonus specifico chiamato “Bonus Alluvione” destinato ai lavoratori autonomi, compresi i professionisti con Partita IVA. Questo sostegno economico ammonta a 3.000 euro ed è disponibile per coloro che hanno subito interruzioni delle loro attività a causa delle alluvioni nel periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023.

Per accedere al bonus, i richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere iscritti a una forma obbligatoria di previdenza e assistenza.

  • Avere la residenza, il domicilio o svolgere attività in uno dei Comuni elencati nell’allegato 1 del decreto alluvioni.

  • Avere avviato la propria attività entro il 1° maggio 2023.

È importante notare che il bonus richiede una specifica richiesta da parte dei potenziali beneficiari e sarà erogato in base al periodo effettivo di interruzione dell’attività.

Il governo ha stanziato un finanziamento di 253,6 milioni di euro per questo bonus, dimostrando l’impegno a sostenere le piccole attività e i lavoratori autonomi colpiti dagli eventi alluvionali.

A chi spetta il bonus e quali sono i requisiti per ottenerlo?

I lavoratori autonomi e le diverse categorie professionali interessate possono ora accedere al bonus previsto dall’INPS, che rappresenta un importante sostegno economico per affrontare le difficoltà causate dalle alluvioni. Questo bonus, che ammonta a 3.000 euro e sarà erogato direttamente dall’INPS, è destinato a una vasta gamma di lavoratori:

  • Lavoratori autonomi

  • Agenti e rappresentanti

  • Collaboratori coordinati e continuativi

  • Dottorandi

  • Assegnisti di ricerca

  • Medici in formazione specialistica

  • Venditori porta a porta

  • Lavoratori coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali

  • Professionisti iscritti agli enti gestori di previdenza obbligatoria

Le domande possono essere inviate entro il 30 settembre 2023 tramite il sito web dell’INPS o gli Istituti di Patronato. Una volta approvate, le somme verranno erogate direttamente sul conto corrente bancario o postale del richiedente. È importante conservare adeguatamente i documenti relativi alla sospensione dell’attività, poiché potrebbero essere richiesti per controlli successivi. Inoltre, è consigliabile agire tempestivamente per garantire la richiesta del bonus e la sua corretta elaborazione.

Inps: altri incentivi per i titolari di Partita Iva

L’Inps ha introdotto vari bonus rivolti ai titolari di Partita Iva, offrendo loro ulteriori possibilità di sostegno finanziario. Questi incentivi includono:

  • Iscro (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale Operativa): un’indennità che garantisce un reddito continuativo operativo per un periodo massimo di sei mesi. L’importo dell’Iscro per il 2023 varia da 200 a 800 euro, e la soglia massima di reddito dei beneficiari è stata leggermente aumentata rispetto agli anni precedenti.

  • Bonus contro il carovita: un’indennità una tantum che mira a fornire un sostegno finanziario immediato ai lavoratori autonomi.

  • Indennità contro il caro energia: un incentivo per risparmiare sull’energia e mitigare l’aumento dei costi energetici che può rappresentare un onere significativo per i titolari di Partita Iva.

Il “Bonus Alluvione”, destinato ai lavoratori autonomi e ai professionisti con Partita IVA, rappresenta un importante aiuto finanziario per coloro che hanno subito interruzioni delle attività a causa di tali eventi. Ciò dimostra l’impegno del governo nel sostenere le piccole attività e i lavoratori autonomi. Tuttavia, quali ulteriori misure verranno adottate per prevenire futuri danni da alluvioni e garantire la resilienza delle comunità?

Fonte: Studio PrestoEnergia

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