E’ un argomento di cui si parla ormai da diverse settimane, ossia da quando il governo presieduto da Mario Draghi – ancora in carica fino al prossimo 25 settembre per il disbrigo degli affari correnti – ha approvato il testo ufficiale del decreto legge Aiuti bis.
Ad inizio agosto infatti è arrivato il via libera del Consiglio dei ministri e da allora si sono susseguite voci e indiscrezioni in merito alle misure che verranno approvate in Parlamento in fase di conversione: tra queste, una delle più dibattute è quella che riguarda il cosiddetto bonus trasporti.
La misura voluta dall’esecutivo ha l’obiettivo di andare incontro alle esigenze dei tantissimi italiani che si apprestano a tornare al lavoro dopo il periodo di ferie estive. Milioni di persone che, ritornando a popolare le città rimaste deserte ad agosto, ricominceranno anche ad usufruire dei mezzi pubblici per spostarsi all’interno del territorio metropolitano, soprattutto per recarsi al lavoro.
I dettagli relativi a questo provvedimento li abbiamo sviscerati nei giorni scorsi in questo articolo. Fino ad oggi però le famiglie continuavano a chiedersi quando entrasse in vigore questa nuova agevolazione.
Dalle ore 8 di giovedì 1° settembre 2022 è finalmente possibile presentare domanda per il bonus trasporti attraverso l’apposito sito del ministero del Lavoro. Si tratta di un vero e proprio click day: questo perché il bonus – come previsto – sarà erogato secondo l’ordine di arrivo delle domande.
Ma non sarà infinito e anche questo era stato anticipato dai tecnici ministeriali: infatti verrà garantito fino all’esaurimento dei fondi stanziati, che equivalgono a 79 milioni di euro.
Bonus trasporti, tutto pronto: quanto vale e come fare richiesta
L’agevolazione è nominativa e può essere spesa per l’acquisto di un solo abbonamento (sia esso annuale, mensile o relativo a più mensilità) da richiedere nel mese in cui si è ottenuto e utilizzato: il periodo di validità del buono è infatti limitato ai 30 giorni specificati al momento dell’emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o di uno periodico che parte dal mese successivo.
Ciascun beneficiario potrà chiedere un solo bonus trasporti al mese entro il 31 dicembre 2022. Potranno accedere al bonus le persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro. In molti casi il buono arriverà a coprire il 100% della spesa da sostenere e sarà riconosciuto fino ad un limite massimo di valore pari a 60 euro.
Il ministero del Lavoro ha creato un portale ad hoc, al momento ancora offline, in cui si potrà accedere per fare domanda (www.bonustrasporti.lavoro.gov.it). Al sito si accede tramite SPID o CIE, fornendo le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione richieste e indicando l’importo del bonus a fronte della spesa prevista e specificando il gestore del servizio di trasporto pubblico che si utilizza.