Noemi Giacobbe attinge al mondo del disturbo borderline immettendolo in una cornice di leggerezza, quotidianità e della freschezza della gioventù, offrendo al lettore un inedito punto di vista, attraverso gli occhi di Fabrizio, dall’individualità all’universalità nell’intenso viaggio di un ragazzo tra fasi, evoluzioni, amori, emozioni, che portano a chiedersi chi sia davvero l’essere umano ed il suo ruolo e scopo nel mondo.
L’autrice nel titolare il libro usa il termine ‘osmosi’ per descrivere due soluzioni separate da una membrana semipermeabile e il fenomeno è dovuto a differenze di concentrazione, a differenze di potenziale. Ovviamente parlo di differenze chimiche e di solventi. Nel senso ampio, vasto, traslato del termine parlo dell’influenza reciproca che individui esercitano uno sull’altro. Questo avviene in campo culturale, attraverso compenetrazione scambievole di idee, di atteggiamenti e altro. Realtà comune, in particolar modo negli adolescenti, nei giovani ed altro. Altro termine che ci rimanda al titolo è il termine ‘border’ che nella lingua inglese sta per confine. Si è parlato del libro di Noemi Giacobbe usando la definizione ‘borderline’, ‘linea di confine’. Questa terminologia è usata in psichiatria per indicare quelle personalità che si collocano sulla linea di confine tra la nevrosi e la psicosi. Ma, in questo caso, non ci troviamo sulla linea di confine tra due malattie mentali. L’aspetto più evidente del disturbo borderline è il presentare abusi emotivi delle esperienze, come abbuffate, uso e abuso di alcool, guida spericolata, sessualità promiscua, autolesionismo, condotte antisociali, scoppi improvvisi di rabbia. Chi ha una personalità borderline considera le persone che conosce attraverso un’alternanza di positività e negatività, e lo stesso accade nella valutazione di se stessi e pare che solo la psicoterapia abbia un vero successo, poiché insegna al paziente ad affrontare praticamente i suoi problemi. In una precedente presentazione del volume di Noemi Giacobbe era presente una psicoterapeuta. In realtà, ma è esclusivamente il mio punto di vista, gli aspetti borderline di una personalità in crescita, se vista nei suoi aspetti borderline potrebbe essere definito ‘temporaneamente borderline’ e in tal caso, a meno che non si parli di eventi limite che spingono ad interventi terapeutici, con la crescita il tutto si normalizzerà. Potremmo parlare di processi ed esperienze endotermiche che assorbono energie dagli ambienti circostanti. Esaminando a fondo queste tematiche ci troveremmo a parlare di gruppi e di altro uscendo dall’argomento che riguarda lo scritto ‘Border in osmosi all’universo’. Noemi Giacobbe è nata a Messina, ha studiato Lettere e Filosofia, con indirizzo registico.
Ergiti homo (Testo poetico di Noemi Giacobbe)
Ergiti con veemenza e sarai essenza,
Ergiti con vigore e sentirai ardore,
Ergiti con rilevanza e toccherai sostanza,
Ergiti con sapienza e schiverai l’irriverenza,
Ergiti con eleganza e prostrerai l’ignoranza.
Ergiti homo ergiti ora
A dispetto del tempo che ti divora,
Quando la vita t’addolora,
Quando la tua anima non trova dimora
Quando il cielo il mare non colora.
Ergiti homo ergiti ancora
Quando il sole cala e i cieli si tingono di rosa,
Nei silenzi più assordanti la vita canta in prosa.
Noemi Giacobbe
Dettagli di ‘Border in osmosi all’universo’
Autore:
Noemi Giacobbe
Editore:
Dantebus
Anno edizione:
2022
In commercio dal:
27 gennaio 2022
Pagine:
153 p., Brossura
Età di lettura:
Young Adult
Roberto Cristiano