Borse asiatiche in profondo rosso nella prima seduta della settimana, dopo l’inasprimento delle trattative sul commercio internazionale tra Cina e Stati Uniti e la minaccia di nuovi dazi. Sui listini pesano anche i timori degli investitori per le proteste a Hong Kong.
Archivia la seduta in netto ribasso Tokyo (-1,74%), ai minimi da 2 mesi. Sul fronte valutario lo yen si è rafforzato ai massimi da inizio anno sul dollaro a 105,9 e 117,8 sull’euro. A mercati ancora aperti procede in calo la Cina con Shanghai (-1,1%) e Shenzhen (-1%). Scivolano Hong Kong (-2,8%) e Seul (-2,5%) e Mumbai (-1,5%). Affonda il comparto tecnologico coreano (Kosdaq) che perde il 7,2%.
Sul versante macroeconomico in arrivo gli indici Pmi, Francia, Germania, Regno Unito, Eurozona e Usa. Dall’Italia la nota mensile dell’Istat sull’andamento dell’economia