Parte in negativo la settimana delle Borse europee, prive del riferimento di Wall Street chiusa per festività, e Milano è stata la peggiore: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dell’1% a 22.568 punti, l’Ftse All share in ribasso dello 0,96% a quota 24.829 punti.
La seduta non è stata scossa dalla diffusione dei dati macroeconomici statunitensi – richieste di ipoteche, indice Pmi manifatturiero e vendite di case – anche per una diffusa tensione sui titoli di Stato europei a partire da quelli italiani. In Piazza Affari i titoli peggiori sono stati Ferrari e Cnh, scesi dell’2,1% in scia al settore dell’auto appesantito dalla forza del prezzo dell’acciaio. Due punti percentuali sono stati persi anche da Mediaset (leggermente positiva Vivendi a Parigi dopo lo scivolone di venerdì), Pirelli e Luxottica, con Fca che ha ceduto l’1,8% e Unicredit l’1,7%. Male il Credito Valtellinese in ribasso del 7% con i diritti sull’aumento di capitale in caduta del 68%, in recupero dell’8% Carige.