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Aprono in calo ma subito recuperano terreno le principali borse europee, favorite dal cambio di rotta dei futures su Wall Street e dalle notizie provenienti dalla Libia. Piazza Affari dopo un inizio altalenante accelera e si porta a un +2,38% con il Ftse Mib a 14.949 punti. Sul listino di riferimento prevale il segno positivo, con Ansaldo Sts (+6,88%) favorita dagli sviluppi della situazione in Libia. Acquisti anche su Eni (+5,21%) e Unicredit (+4%), su indiscrezioni di stampa relativi ad una cessione in Russia. Il titolo di Piazza Cordusio (+4,2% a 0,93 euro) infiamma il listino, riportandosi sopra quota 90 centesimi, favorito da ipotesi di una cessione in Russia. Secondo il Kommersant la banca potrebbe cedere la filiale russa di Pioneer. Con i contratti sul Nasdaq e sul Dow Jones positivi, Parigi e’ passata in pochi minuti da un calo dello 0,6% ad un rialzo dello 0,92%. Stessa sorte per Londra e Francoforte, che dal -1,2% dell’apertura dimezza il calo allo 0,6%. L’oro continua la sua corsa e tocca un nuovo record. I mercati mondiali preoccupati per le prospettive economiche e la crisi del debito in Europa stanno portando l’oro ancora su livelli record. Negli scambi sui mercati asiatici il metallo prezioso è salito fino a 1.881,75 dollari l’oncia.
