Si aggravano e superano il 3% i crolli delle borse europee a tarda mattina, sulla scia degli scivoloni in Asia e dei futures di Wall Street innescati dall’ondata di allarmismo strillata dai media globali su una nuova variante di Covid in Africa, oltre che sui lockdown già decisi in Europa.
A Piazza Affari l’indice Ftse-Mib cade del 3,05% con i cali più forti su Unicredit (-5,71%), Tenaris (-4,75%), Eni (-4,64%) e Atlantia (-4,58%). Francoforte crolla del 2,96% , Londra segna -2,97% Parigi cade del 3,38%. L’euro invece è in risalita dopo i recenti minimi da un anno e mezzo a 1,1261 dollari. Anche a Wall Street si profila un avvio in pesante ribasso, i future sul Dow Jones perdono il 2,15% a oltre quattro ore da inizio seduta.