Dopo un avvio cauto le borse europee imboccano la strada del rialzo in attesa di conoscere il dato sugli ordini industriali in Germania e quello sul Pil in Italia. I listini si muovono poco sopra la parità, con l’eccezione di Madrid e Milano, in progresso di oltre un punto percentuale, mentre si riducono gli spread sui loro titoli di Stato. Crolla a Londra Standard Chartered (-14%), sotto inchiesta negli Usa per le transazioni con l’Iran. La banca londinese – che rischia di essere bandita dagli Usa – è finita sotto inchiesta per via dei 250 miliardi di dollari di transazioni con istituti iraniani negli ultimi sette anni, in violazione delle leggi federali sul riciclaggio di denaro. In lieve rialzo i future su New York (+0,1% quelli sull’indice S&P 500) mentre le borse asiatiche hanno chiuso la seduta in rialzo confortate dalle parole spese da Berlino a sostegno del piano di intervento della Bce sui titoli di Stato di Italia e Spagna. Btp e Bonos sono in recupero sul Bund tedesco, con gli spread in lieve calo. Di seguito gli indici delle principali borse del Vecchio Continente: – Londra +0,06% – Parigi +0,47% – Francoforte +0,23% – Madrid +1,55% – Milano +1,45% – Amsterdam +0,08% – Stoccolma +0,07% – Zurigo -0,25%
SPREAD BTP-BUND SCENDE SOTTO 450 PUNTI BASE- Avvio di seduta positiva per i titoli di Stato italiani: il Btp decennale continua a recuperare sul Bund tedesco spingendo lo spread sotto i 450 punti base, a quota 446 punti. In recupero anche i bonos spagnoli con lo spread sul decennale tedesco sceso a 519 punti.
(Ansa)