È stato arrestato con l’accusa di terrorismo internazionale. Secondo la polizia di bresciana, Anas El Abboubi, alias ‘Anas Abdu Shakur’, il marocchino 21enne, bloccato questa mattina. L’uomo addestrava con finalità di terrorismo internazionale, incitamento alla discriminazione, alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi, altri suoi concittadini. Le indagini degli uomini della Digos coordinata dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, hanno accertato che l’uomo aveva creato una vera e propria ‘filiale’ italiana del movimento Sharia4 avvalendosi tra l’altro del proprio blog Sharia4Italy. Gli agenti hanno anche acquisito alcuni scritti in cui il marocchino inneggiava l’jiadh contro l’Italia e la Francia, specificando inoltre, che il suo odio proveniva dall’11 settembre quando, venne definito come un ‘terrorista talebano’. Il sentore che il giovane ben presto avrebbe potuto commettere un’atto terroristico, è presumibile dal fatto che, di recente aveva confidato ad un internauta il desiderio di morire per Allah ed aveva iniziato ad effettuare ricerche vi internet suoi papabili obiettivi che avrebbe potuto colpire. Inoltre, il ragazzo, attraverso Google Maps, aveva ispezionato la stazione ferroviaria di Brescia, dove i servizi di controllo del territorio sono realizzati anche con l’ausilio dell’esercito e la caserma Goito, in centro a Brescia, ex sede del distretto militare.
La vita del terrorista. Il ragazzo vive con la famiglia a Vobarno, comune di circa 8 mila abitanti della Valle Sabbia, in provincia di Brescia. Frequenta un istituto superiore di Brescia e a giorni avrebbe dovuto dare l’esame di Stato. Gli investigatori riferiscono che aveva problemi di inserimento scolastico, oltre che di mancata integrazione.