“Ringrazio il Capo Negoziatore Michel Barnier per aver accolto il nostro nuovo invito in Parlamento. È evidente che il percorso per il recesso del Regno Unito dall’Ue è tutt’altro che lineare ma io resto convinto del fatto che l’ipotesi ‘no deal’ sarebbe una vera e propria catastrofe per britannici ed europei. La situazione è davvero intricata e non possiamo escludere nuovi colpi di scena. A tutto ciò si aggiunge un quadro reso ancora più incerto dalle elezioni che si terranno nel Regno Unito il prossimo 12 dicembre”, ha detto il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Sergio Battelli introducendo l’intervento del Capo Negoziatore dell’Ue per la Brexit Michel Barnier durante l’audizione in corso alla Camera.
Una volta preso atto della volontà espressa dai cittadini britannici nel 2016 – ha proseguito Battelli – il ruolo dell’Italia è sempre stato quello di incoraggiare la mediazione e l’accordo non solo per tutelare l’export e i tutti i rapporti commerciali ed economici ma soprattutto per salvaguardare il futuro di lavoratori e imprese che operano nel Regno Unito. Ricordo che sono 700mila gli italiani che vivono e lavorano lì e non possiamo certo sottovalutare il fatto che sarebbero loro l’anello debole nel caso di un’eventuale uscita senza accordo. Ecco perché faremo di tutto per scongiurare un’ipotesi del genere.