Bocciata anche la terza proposta della May, tornata alla Camera per strappare il sì sull’accordo di divorzio con l’Unione europea. Non è bastata ai falchi la promessa della May, che aveva assicurato di essere pronta a dimettersi in caso di approvazione della sua proposta.
Salgono i consensi all’accordo ma i voti premiano i no, con la piazza che esplode in un grande applauso liberatorio e Londra che sa di essere ora di fronte a un passaggio delicatissimo. Le ipotesi al momento in ballo solo due: uscita senza accordo e la richiesta all’Unione europea di un lungo rinvio durante il quale potrebbe succedere di tutto.